
Di questi tempi si fa un gran parlare di Identità.
Identità=essere sempre identici a se stessi.
L'IO esploso diventa identità sfumata. Debole e diffuso (A. Branzi) il progetto reagisce con le traballanti armi della ibridazione o della ricerca tipologica "oggettuale". Oggetti sempre meno identificabili. Rem Koolhaas grida la morte della achitettura. Ma è sbagliato avere una identità forte? Siamo sicuri che sia questa la strada? ...è tutto cosi passeggero che magari ci stancheremo... andrà tutto bene.
DON'T PANIC